Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso

 

Allah! Non c'è altra divinità che Lui, il Vivente, Colui che sussiste da Se stesso
Non Lo prendon mai sopore né sonno.
A Lui appartiene tutto quello che è nei cieli e sulla terra.
Chi può intercedere presso di Lui senza il Suo permesso?
Egli conosce il loro passato e il loro futuro. E, della Sua scienza,
essi apprendono solo ciò che Egli vuole.
Il Suo Piedistallo è più vasto dei cieli e della terra, e custodirli non
Gli costa sforzo alcuno.
E Egli è l'Altissimo, l'Immenso.
Versetto 255- letto da Sheikh Al-Ghamidi in Arabo, lingua nella quale il Sublime Corano è stato rivelato - CLICCATE QUI PER LA SPIEGAZIONE DEL VERSETTO


La santa Moschea di Gerusalemme, vista dal Monte degli ulivi


[E facemmo del figlio di Maria e di sua madre un prodigio; e demmo loro rifugio su una collina ben stabile e provvista di una fonte.]
sublime Corano, sura i Credenti (n° 23):verset 50